Secondo la credenza, Senio e Ascanio fondarono Siena seguendo una lunga corsa leggendaria nota come Palio Alla Lunga. I colori dei loro destrieri uno nero e uno bianco erano anche i colori del fumo che saliva dagli altari delle loro offerte sacrificali. Questi colori rappresentano la Balzana di Siena, il suo stemma simbolico che conferma la polarità intrinseca della città. La motivazione dell'UNESCO per la designazione del centro storico di Siena come Patrimonio dell'Umanità nel 1955: "il Comitato ha deciso di inserire questa città, Siena, in quanto straordinaria città medievale che ne ha conservato il carattere e la qualità. Questa città è un capolavoro di maestria e creatività dove gli edifici sono stati progettati per conformarsi alla struttura urbana complessiva e per armonizzarsi con il paesaggio culturale circostante." “Siena è un mondo a sé in cui il passato è sempre presente e inevitabile” Italo Calvino “le tre colline su cui è costruita fanno sì che in questa città non ci siano due strade uguali e che si rifiutino di essere domate da qualsiasi forma di geometria” José Saramago “Siena è uno scrigno di arte, cultura e tradizioni locali così importante da essersi abituata ad ospitare eventi prestigiosi..” Carlo Verdone Attore e Regista Il PALIO è il noto spettacolo messo in scena dalle Contrade senesi, che dividono la città in diciassette contrade, ognuna delle quali ha Museo, Chiesa, Fontana, Santo Patrono e mantiene viva la comunità tutto l'anno.